Project Description

Pietro Chiesa
(Sagno, Canton Ticino 1876 – Sorengo 1959)

Ritratto di sua madre

Puntasecca
misure: mm 118 x 95

Pittore ticinese, illustratore e frescante, attivo tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento. Figlio di Innocente Chiesa pittore e decoratore, dal 1891 frequenta l’Accademia di Brera con il maestro Giuseppe Mentessi (Ferrara 1857 – Milano 1931) dal quale mutuerà il gusto narrativo e l’interesse per i temi sociali. Chiesa è molto attento anche al modus operandi dei suoi contemporanei come Adolfo Ferraguti Visconti, Luigi Rossi, Giovanni Segantini, Gaetano Previati e Mosè Bianchi. Espone sia in Italia (Milano Permanente 1895, Milano Famiglia Artistica, 1910; Milano Umanitaria 1912; Venezia Biennale 1901-1930) che all’estero (Parigi, Esposizione Universale 1900) ed è considerato una promessa della scuola lombarda. Affronta nelle sue opere soggetti vicini al sociale con un certo eclettismo, temi poetici che richiamano il simbolismo francese e temi, negli anni ’20 del XX secolo, che con schietto verismo affrontano i valori borghesi, la vita domestica e la quotidianità. Scrive regolarmente su Emporium di pittura svizzera. Nel 2004 si è tenuta al Museo Civico di Mendrisio una grande retrospettiva.

In questo foglio viene rappresentato il volto della madre, colto di profilo destro. Lo spettatore è invitato ad immergersi in questa rappresentazione così intima e vera che inquadra una donna seduta, avanti con l’età che concentra il suo sguardo sereno e consapevole verso un punto in lontananza. Si percepisce il silenzio, la stanchezza degli anni. I capelli sono raccolti, il volto è solcato dalle rughe del tempo che si intensificano ai lati della bocca e sulla fronte corrugata. Il collo è coperto da uno scialle annodato mentre il vestito è appena accennato. Le morbide barbe della puntasecca esaltano le ombre, i segni solo graffiati con delicatezza costruiscono la quinta di fondo: le scale di una abitazione, le piante in vaso, il rampicante che incornicia le persiane alle finestre ancora chiuse. Una luce intensa, l’uso dell’inchiostro bruno e della velatura di fondo creano un’atmosfera raccolta. Firmato in basso al centro “P.C”

Impressione eccellente, neri intensi. Ottimo stato di conservazione. Ampi margini oltre la battuta del rame.

Bibliografia: Maddalena Chiesa e Adriano Soldini, Pietro Chiesa pittore, Fondazione Ticino Nostro, 1982.

Prezzo: € 450,00