Project Description
Adeodato Malatesta
(Modena 1806 – Modena 1891)
La guarigione, 1840
Disegno a penna
misure: mm 253 x 325
Pittore, disegnatore e restauratore italiano. Si forma all’Accademia di belle arti di Modena, diretta da Giuseppe Maria Soli. Succesivamente vince una borsa di studio e si trasferisce all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Qui studia le tele caravaggesche e fiamminghe e si concentra sugli effetti luministici notturni e sul forte realismo. Dopo trasferte a Roma e a Venezia torna a Modena per riformare l’impianto e il regolamento accademico. Nonostante l’assiduo impegno didattico, il Malatesta non smise mai di essere anche artista, spesso assistito, per le numerose commissioni, da aiuti di bottega, tra cui il fratello Massimiliano e, più avanti, il figlio Narciso. Egli realizzò opere su esempi da Perugino e Raffaello, ma anche da Michelangelo della Sistina, da Tiziano, dai manieristi, Giulio Romano, Ammannati e Giambologna, sino a Velasquez e a Van Dyck e si misurò anche con la pittura storica, la pittura di genere e i ritratti.
La scena rappresentata in quest’opera vede un giovane molto probabilmente malato accompagnato dal padre da tre francescani per essere guarito.
Esemplare grafico eccellente. Tratto deciso e neri delicati danno risalto alle figure in primo piano mentre il paesaggio sullo sfondo è appena accennato.
Ottimo stato di conservazione fatta eccezione per delle leggere fioriture.
Firmato e datato a penna: “Malatesti Adeodato fece 1840” e dedica in basso a destra a penna: “All’Illust. Sign. Marchese Tacoli / estimatore dell’Arti Belle. Malatesti Adeodato / in attestato di sincera amicizia.”
Nel verso è presente a penna in antica grafia il numero “56”.
Bibliografia: Adeodato Malatesta. L’ultimo pittore di corte (1806-1891), 1998.
Prezzo: € 1000,00