Project Description
Adriaen Collaert
(Anversa 1560 – Anversa 1618)
Veliero e mostri marini , 1573
Bulino
misure: 200 x 274
Incisore ed editore fiammingo, membro di una importante famiglia di artisti che lavorarono ad Anversa durante il XVI e il XVII secolo. Ebbe probabilmente la prima formazione sotto il padre Hans Collaert I (ca. 1525-1580), disegnatore e incisore noto per la progettazione di arazzi, vetrate, ricami, gioielli e ornamenti. Nel 1580 Adrian fu ammesso alla Corporazione degli artisti di San Luca come figlio di un maestro e le sue prime stampe, una serie dei sette pianeti su progetto di Maarten de Vos (1532-1603), furono pubblicate nel 1581. Durante gli anni ottanta del Cinquecento lavorò per diversi editori di stampe tra cui Philips Galle (1537-1612), collaborò spesso con il fratello minore Jan Collaert II (ca. 1561-ca.1620) anch’egli incisore di traduzione. Fu anche un importante e riconosciuto illustratore di libri.
Questa stampa, tratta da un’invenzione di Jan van der Staet, fa parte della serie Venationes Ferarum, Avium, Piscium, edita da Philips Galle tra il 1594-98 ca. Al centro del foglio un grande veliero viene descritto minuziosamente mediante l’abile uso della tecnica e attraverso giochi chiaroscurali che sottolineano i particolari dell’imbarcazione. Il veliero solca un mare agitato, mosso da grandi onde e tra le quali emergono in primo piano fantasiosi mostri marini intenti a colpire ed affondare la nave. Sull’imbarcazione alcuni marinai, per avvertire del pericolo, suonano le campane che sono appese in diversi punti della nave. I mostri marini, dalle sembianze diverse, ora draghi, ora coccodrilli, sono raffigurati nell’atto di attaccare con le bocche aperte e i denti aguzzi, le squame sul dorso, proboscidi e corna caratterizzano i musi. In lontananza altre due imbarcazioni, con le vele spiegate, proseguono nel loro navigare. Un terzo del foglio è occupato dal cielo realizzato mediante linee parallele che simulano la tempesta in arrivo e conferisce pathos alla composizione. Nel margine inferiore incise quattro righe in latino e i numeri 104 e 6.
Impressione eccellente, dai neri intensi. Ottimo stato di conservazione. Ampi margini oltre la battuta del rame. Stato: III/III con la presenza di entrambe le numerazioni.
Bibliografia: New Hollstein Dutch 510 II.
Prezzo: venduto