Project Description

Alberto Helios Gagliardo
(Genova 1893 – Genova 1987)

Leonardo da Vinci

lastra 290 x 203 mm

Pittore e incisore italiano. Dal 1909 si iscrive all’Accademia Linguistica di Belle Arti di Genova seguendo le lezioni di pittura di Tullio Salvatore Quinzio (Genova 1858 – 1918). Approfondisce nel periodo successivo la tecnica divisionista e le tematiche simboliste tradotte in motivi etico-sociali, partecipa a diverse mostre ed esposizioni (Biennale di Venezia, Biennale Romana, Promotrice genovese, Isia di Monza). Nel 1923 si avvicina all’arte dell’incisione soprattutto all’acquaforte e produce, dal 1923 al 1978, quasi duecento acqueforti. Questa tecnica influenzerà, a partire dagli anni ’30, anche la produzione pittorica che diventa man mano più cupa, più incisiva e vicina al realismo. La raccolta Wolfsoniana di Genova conserva un’ampia documentazione del suo lavoro.

Il mezzo busto di Leonardo da Vinci è posto, simulando una scultura, sopra una tavoletta entro la quale si legge: LEONARDO DA VINCI/1452 PITTOR SCULTOR FIOR 1519/AEG. Il ritratto è ispirato dal disegno a sanguigna, l’Autoritratto conservato presso la Biblioteca Reale di Torino. L’esecuzione del bulino, benché non datato, è probabilmente da collocare al 1919, anno delle celebrazioni del 4 centenario della morte di Leonardo.  Oltre la battuta in basso: Alberto Helios Gagliardo (Inc in rame).

Ottima impressione su carta leggera color avorio, ampi margini. Ottimo stato di conservazione.

Bibliografia: G. Balbi, Un mistico tra gli incisori moderni, Milano, Editoriale italiana, 1945; F. Bombino (a cura di) Alberto Helios Gagliardo Incisore genovese fra Durer ed Hecht, Genova, Sagep, 2023.

VENDUTO (0050625)