Project Description

Gaetano Durelli
(Milano 1789 – Ginevra 1855)

Palazzo dell’I. R. Corte di Milano

Acquatinta
misure: mm 235 x 289

Incisore e disegnatore formatosi all’Accademia di Belle Arti di Brera dove segue i corsi di Giocondo Albertolli. Di notevoli doti artistiche in campo di ornato e disegno architettonico nel 1826 fu chiamato a Ginevra come professore d’ornato. Nel 1848, quando venne colpito dalla cecità, lasciò l’insegnamento. Collabora come disegnatore o incisore a diverse serie di incisioni raffiguranti vedute di Milano e dei dintorni, di monumenti o di scene storiche.

Questa stampa, la numero 15, fa parte della serie Venticinque vedute di Milano e località vicine disegnate da Federico Lose e da altri ed incise all’acquatinta…  La serie, concepita nel 1818 come di sole 9 tavole, nel 1820 arriva al numero definitivo di 25. Siamo davanti ad uno spaccato di vita ottocentesco: eleganti dame in abiti di foggia Impero passeggiano a fianco di carrozze davanti al Duomo, strette dagli edifici dell’Isolato del Rebecchino in direzione del Palazzo Reale. I contrasti chiaroscurali esaltano le architetture. In basso a destra è inciso: G. Durelli dis. e inc., titolo al centro, Milano presso Ferd. Artaria. Ferdinando Artaria (Blevio, 1781 – Blevio, 25 giugno 1843), discendente di una nota famiglia brianzola attiva per tre secoli come editori e mercanti di stampe e spartiti, apre il proprio negozio a Milano verso il 1805, nel 1837 alla ditta si associa il figlio. Ferdinando è ricordato per aver introdotto il primo stabilimento litografico a Milano e per aver stampato pregevoli acquetinte da dagherrotipo.

Impressione eccellente stampata in seppia. Ottimo stato di conservazione, ampi margini oltre la battuta del rame, foglio intonso.

Bibliografia: P. Arrigoni, Milano nelle vecchie stampe, p. 43 n 142/15.

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