Project Description

Giovanni Benedetto Castiglione
(Genova 1609 – Mantova 1665)

Giovane con turbante che grida volto a sinistra

Acquaforte
misure: mm 111 x 83

Pittore e incisore italiano fra i massimi esponenti della scuola barocca genovese. Si forma presso i pittori liguri G B Paggi, G A de Ferrari e S Scorza. Nel 1625 entra in contatto con il pittore A Van Dyck presente a Genova. Soggiorna a Roma, Genova, Venezia e Mantova. Egli ebbe anche un ruolo decisivo nello sviluppo della tecnica dell’incisione, è considerato l’inventore della tecnica del Monotipo.  Nelle sessantatré incisioni d’invenzione che la critica gli riconosce, complesse nell’esecuzione e inclini alle atmosfere notturne, affronta temi biblici, mitologici o riflessioni filosofiche.

Questo profilo di giovane con turbante che pare essere colto nell’atto di urlare, è un tipico esempio dell’interesse di Castiglione per le figure orientali derivate dalle incisioni olandesi di Lievens e Rembrandt, che Castiglione rielabora nel suo stile sciolto e luminoso.
Monogramma in alto a sinistra seguito dalla firma: Castilione/Genovese. La lastra appartiene alla serie comunemente nota con il titolo: piccoli ritratti. Secondo A. Blunt la serie è stata iniziata a Genova e terminata durante il soggiorno romano, 1645-1650. Secondo A. Percy l’esecuzione sarebbe invece da collocare tra il 1650-52. Stato unico. Esemplare simile a quello conservato presso il British Museum.

Ottima impressione con leggera velatura di fondo, nitida e ben contrastata, impressa su carta vergellata. Ampi margini da 2 a 2,5 cm. Ottimo stato di conservazione. Foglio applicato a carta vergellata databile al XVIII secolo.

Bibliografia: Bellini 32; Bartsch XXI.30.41

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