Project Description
Giovanni Tisidio Guidi
(attivo a Roma tra il 1626-1635)
Tobia e l’Angelo, 1628
Acquaforte
169 x 122 mm
Disegnatore, forse pittore, certamente incisore attivo a Roma fra il 1626 e il 1635. Allievo probabilmente del pittore e incisore Giovanni Battista Mercati (Borgo Sansepolcro 1591 – Roma c. 1645) del quale assimila lo stile e al quale dedica un’incisione. Ha fornito i disegni preparatori per le incisioni eseguite da Cornelis Bloemart per la Galleria Giustiniana, la raccolta di statue e bassorilievi del Marchese Vincenzo Giustiniani pubblicata a Roma fra il 1630 e il 1640. Bartsch considera le sue tre incisioni “molto rare”.
L’artista raffigura Tobia e l’Angelo a figura intera in un paesaggio caratterizzato da rovine, forse Roma. In basso a destra: Superior. permissu. Nel margine inferiore incisa la dedica a Giovanni Battista Mercati: Al SIg. Gio. Batta Mercati Pittore/ Restituisco non dono la al ? V S la stampa dell’Argelo con Tobia, opera della sua disciplina più che della mia industria/Se col disegno mi riconoscerrà ujato dalla scorta delle sue ecc.ti maniere. Gradisca solo il riconoscimento ch’io facegli/obblighi miei et a V.S. bacio le mani di Roma. 1628/ Gio Citosibio Guidi. I. F.”
Splendida impressione con graffi di pulitura e velatura di fondo, scarica nella zona destra alle ultime parole del distico. Carta vergellata con filigrana non chiaramente leggibile ma simile a uno scudo turrito. Esemplare rifilato alla linea di contorno. Ottimo stato di conservazione, minime integrazioni agli angoli.
Bibliografia: Bartsch XXI.4.1; TIB .001; Nagler VI, p 190.
Simile all’esemplare conservato presso il British Museum, l’esemplare presso l’Abertina a Vienna pare meno contrastato e con una velatura più leggera.
Prezzo: € 850,00 (0510325)