Project Description

Lorenzo Loli
(Bologna 1612 ca. – Bologna 1691)

Baccanale 

Acquaforte
misure: mm 188 × 142

Pittore ed incisore allievo di Guido Reni e di Giovanni Andrea Sirani dai quali spesso ha desunto i soggetti delle sue incisioni. Più noto come incisore che come pittore segue i modi classicisti del maestro Guido Reni adottando un segno chiaro e sciolto; è oggi considerato uno dei protagonisti del panorama grafico bolognese di pieno Seicento; a lui vengono ricondotte venticinque lastre in tutto secondo Bartsch nelle quali si evince qualche incertezza nelle morsure.

Nel foglio, immersi in un paesaggio bucolico caratterizzato da rocce e fronde di alberi, vengono rappresentati tre putti. A figura stante due putti, avvolti in tessuti drappeggiati sorreggono una pesante brocca per versare del vino. La loro posa e il loro sguardo evidenziano la fatica. In primo piano è colto sdraiato su di una brocca il terzo putto, con il braccio destro alzato per sorreggere un calice nel quale viene versato del vino e dietro di lui, sulla destra, si scorge il muso di un cavallo. In basso a sinistra, inciso, “L. Lol.F”. In alto a destra, oltre l’immagine, a penna in grafia antica il numero 13.

Impressione eccellente nello stato unico. Ampi margini oltre la battuta del rame. Ottimo stato di conservazione, eccetto qualche macchia sul foglio. L’incisione è applicata in antico su una pagina di album (databile al secolo XVIII).

Bibliografia: Bartsch, “Le Peintre Graveur”, vol. 19, pag. 179, n 27.

Prezzo: € 400,00