Project Description

Louis Léopold Boilly
(La Bassée 1761 – Paris 1845)

Il sogno di Tartini, 1824

Litografia
misure foglio 333 x 497 mm

Pittore, incisore e disegnatore francese di formazione neoclassica. Figlio di un modesto sculture sin da giovanissimo mostra predisposizione per il disegno. Dopo un periodo a Douai e ad Arras si trasferisce a Parigi dove raggiunge la notorietà. Abile pittore di genere raffigura scene di costume e aspetti della vita quotidiana parigina, spesso poi tradotte in incisione da altri. Nel 1818 si avvicina alla litografia, tecnica allora appena scoperta.

Si dice che il violinista e virtuoso italiano Giuseppe Tartini (Pirano  1692 – Padova 1770) avesse sognato il diavolo  afferrare il suo violino e comporre una musica singolare. Al risveglio Tartini avrebbe cercato di ricordare e trascrivere le note. Così sarebbe nata, racconta Tartini all’astronomo Jerome Lalande, la sonata per violino in sol minore conosciuta come: Sonata del trillo del diavolo. In basso a sinistra: L. Boilly 1824. A destra: I. lith. de Delpech. Sotto il soggetto al centro titolo e tre righe di spiegazione in lingua francese. François Séraphin Delpech (Orléans, 1778 – 1825) è stato un editore e disegnatore che si è precocemente avvicinato alla nuova tecnica della litografia.

Impressione eccellente su carta bianca. Ampi margini. Ottimo stato di conservazione eccetto minimo foxing sparso e due piccoli strappi al margine sinistro. Lungo il lato superiore tracce di legatura. Tre pieghe verticali visibili al verso.

Bibliografia: IFF 19

Prezzo: VENDUTO