Project Description

Mauro Antonio Tesi, detto il Maurino
(Zocca 1730 – Bologna 1766)

Fantasia architettonica di un portale

Penna, acquerello
misure: mm 280 x 178

Pittore, incisore e architetto. Il padre, resosi conto della propensione per il disegno, fa trasferire Mauro a Bologna dove inizia gli studi presso le Scuole pie per poi approdare all’Accademia Clementina ottenendo già nel 1748 e nel 1749 il premio Marsili e nel 1770 il premio Fiori. Mauro non ebbe un vero o unico maestro ma si formò con Antonio Cartolari (Bologna – Bologna 1779) architetto e scultore del legno che lo preparò per lo studio delle quadratura, e poi nelle bottega di diversi artisti tra i quali Michele Angelo Colonna (Rovenna 1604 – Bologna 1687), Agostino Mitelli (Badolo-Battedizzo 1609 – Madrid1660) e Girolamo Curti (Bologna 1575 – Bologna 1632). Divenne uno dei maggiori quadraturisti del suo tempo, realizzando affreschi e sceneggiature di spettacoli teatrali. Nelle sue opere si ravvisa una distanza al periodo tardo-barocco per abbracciare uno stile più sobrio e aderente a modelli classicheggianti.

Questo foglio è caratterizzato da un impattante virtuosismo compositivo grazie all’ardito scorcio dal basso verso l’alto e al taglio leggermente diagonale. La struttura architettonica della porta è indagata nei minimi dettagli: dalle scale alle statue all’interno delle nicchie o tra le colone, dal soffitto a cassettoni della volta fino al colonnato interno. Il tratto è rapido e vibrante, il segno è caratterizzato da una larghezza irregolare che si ritrova in altri suoi disegni per esempio al Metropolitan, o sul mercato antiquario.  Anche il sapiente uso di acquerellature brune stese con differenti gradi di intensità è tipico del modus operandi dell’autore. Si propone perciò di accettare l’attribuzione a Mauro Tesi già presente al verso del foglio in grafia antica.

Ottimo stato di conservazione, eccetto foxing sparso.

Prezzo: € 1600,00