Project Description

Max Klinger
(Lipsia 1857 – Grossjena/Naumburg 1920)

Bergsturz (Frana), 1881

Acquaforte e acquatinta
misure: lastra mm 423 × 292; foglio mm 585 x 420

Pittore, scultore, disegnatore, incisore e ottimo pianista, deve la sua fama soprattutto alle sue incisioni. Viaggiò molto tra l’Italia, la Francia, la Grecia e l’Inghilterra, affiancando alla ricca produzione artistica una intensa attività teorica (Malerei und Zeichnung1881). Klinger è considerato uno degli autori simbolisti per eccellenza.

La tavola è la n. VI della serie “Intermezzi”, composta da dodici tavole a soggetti vari incisa nel 1881. Le tavole variano in dimensioni e formato, ma tutte rivelano panorami sublimi e dimostrano la padronanza di Klinger del vocabolario dei paesaggi romantici e delle lezioni apprese attraverso lo studio delle stampe giapponesi. Il curioso titolo della serie deriva dal fatto che l’artista creò le composizioni nelle pause tra un progetto e l’altro.

Nella stampa, è raffigurato un corso d’acqua incassato tra catene montuose. La maggior parte della scena è occupata dalla sponda sinistra impervia e rocciosa, poi il fiume e a destra verso il fondo l’atra sponda erbosa e più aperta. Vediamo sei centauri, in primo piano uno nell’atto di uccidere un serpente con un sasso, gli altri in fuga verso il fiume mentre dei massi si staccano e rotolano dal versante. Forti contrasti chiaroscurali descrivono il paesaggio, gli alberi si riflettono nell’acqua a destra, e in generale danno monumentalità alle figure. Fuori dall’inciso in stampatello “MAX KLINGER” e “VI”.

Impressione eccellente, stampata su carta chine applicata su cartoncino spesso.  Foglio intonso. Ottimo stato di conservazione.

Bibliografia: Singer 1909, 57.

Prezzo: € 450,00