Project Description

Stefano Della Bella
(Firenze 1610 – Firenze 1664)

Viandante in un paesaggio, 1643

Acquaforte
misure: mm 95 x 143; foglio 200 x 294

Incisore e disegnatore, si dedicò sporadicamente alla pittura. Il padre Francesco, scultore allievo di Giambologna, morì prematuramente ma riuscì ad avviare tutti i suoi figli a mestieri d’arte. Stefano fu il solo ad eccellere, ebbe i primi insegnamenti presso botteghe di dimenticati orefici i quali ebbero tuttavia il pregio di fargli prender dimestichezza con il bulino. Fu sostanzialmente un autodidatta. Le fonti bibliografiche affermano che egli si esercitava a disegnare figure curiosamente partendo dai piedi e a copiare le incisioni di Jacques Callot avendo come unico confronto l’incisore Remigio Cantagallina. Fu notato poi dal pittore Giovan Battista Vanni che lo prese nella sua bottega e gli diede i primi insegnamenti di pittura e del disegno. La vocazione di Della Bella fu sicuramente l’incisione e già le sue prime opere rivelano i temi a lui più cari: scene di vita contemporanea, feste, battaglie e le decorazioni. Lo studio delle incisioni e dei disegno di maestri antichi, la conoscenza e il confronto con i maestri fiorentini e fiamminghi a lui contemporanei allora presenti alla corte medicea furono furono di grande stimolo. Egli è considerato un grafico puro, grazie ai suoi numerosi viaggi tra Roma e Parigi e grazie alla protezione dei Medici maturò un proprio linguaggio grafico, in vita e per tutto il XVIII secolo fu ricercato e collezionato in Francia e in Italia .

Questa stampa fa parte della serie Dodici paesaggi ed è la numero 9, il numero è inciso in basso a destra. Vediamo rappresentato in primo piano un uomo a figura intera di spalle allo spettatore. Il viandante dal grande cappello è fermo al centro della composizione, si poggia ad un bastone e osserva una donna seduta su un grosso sacco sopra un cavallo, la donna è preceduta da un’ uomo e da un altro cavallo carico. Alle spalle del viandante il profilo di un abitazione circondata da alberi. Intensi contrasti chiaroscurali intensificano le ombre, rendono quasi tangibili le fronde degli alberi. Il cielo che occupa quasi la metà della scena è tracciato in alto a destra, con diverse linee orizzontali e una nuvola solitaria. In basso a sinistra “Stef. Della Bella fecit. Mariette Exc.”

Impressione eccellente, dai neri intensi e ricca di toni. Ottimo stato di conservazione, eccetto piccoli fori in alto e in basso oltre la battuta del rame e foxing leggero. Ampi margini oltre la battuta del rame. Stato II/II con indicati i numeri e il nome dell’editore Mariette.

Filigrana: corona.

Al verso timbro da collezione L.2636c Ledger, Walter Edwin.

Bibliografia: De Vesme-Massar 777

VENDUTO