Project Description

Adolfo De Carolis
(Montefiore dell’Aso 1874 – Roma 1928)

Minerva

China blu e seppia, acquerellature
misure: mm 135 x 90

Pittore, incisore e illustratore italiano. Si forma a Bologna presso l’Accademia di Belle Arti, diplomato nel 1892 si trasferisce a Roma. Qui conosce il poeta Nino Costa fondatore del cenacolo In arte libertas che proponeva un rinnovamento dell’arte attraverso la riscoperta dei grandi del Quattrocento sull’esempio dei Preraffaelliti. De Carolis si unisce al cenacolo. Nel 1900 conosce il poeta Giovanni Pascoli per il quale esegue un pomo in argento e la targhetta del bastone dono degli amici della rivista fiorentina Marzocco, inizia ad occuparsi della decorazione grafica di alcune sue pubblicazioni. Nel 1901 lascia Roma per Firenze per insegnare ornato all’Accademia di Belle Arti. Si dedica alla xilografia recuperando l’antica tecnica della xilografia policroma a più legni. Collabora anche con D’Annunzio.

Il disegno raffigura il profilo di una poderosa e michelangiolesca Minerva, è in piedi e regge nella mano destra una spiga. Nella sinistra lo scudo in primo piano è decorato da il volto di una giovane Turrita. Sullo sfondo la prua di un veliero occhiuto di foggia romana. De Carolis affronta il soggetto della Minerva anche in una xilografia del 1917 che a sua volta riprende un dettaglio del ciclo di affreschi del Salone del Podestà di Bologna eseguiti a partire dal 1911. Il disegno è firmato a inchiostro blu in basso a destra: A. De. Carolis. L’opera è realizzata al verso di una cartolina postale della Famiglia Artistica Milano venduta a favore dell’ Opera Nazionale dello scalda-rancio (Riscaldi Ristori Rincori). Tale opera sorse a Milano per l’iniziativa di Maria Pogliani allo scoppio della Prima Guerra Mondiale con lo scopo di garantire alla truppa un rancio sempre caldo. Il soggetto è da interpretare dunque come un’allegoria dell’Italia in guerra. Ottimo stato di conservazione, colori freschi.

Bibliografia (per la xilografia): Amadio/Papetti, 72-73. Bardazzi/Carli/Djokic, 48, Conti, 18. Zampetti, 9

VENDUTO (0500823)