Project Description

Angelo Biasioli
(Bassano 1790 – Milano 1830)

Veduta della Basilica di Sant’Ambrogio in Milano

Acquatinta
misure: mm 210x 260

Incisore e calcografo, occasionalmente disegnatore. Lavora come incisore nel campo dell’editoria prima a Verona e poi a Milano per i principali editori milanesi.  Esegue soprattutto opere all’acquaforte e all’acquatinta dedicandosi al ritratto (es. Napoleone), alla veduta e alla figura di genere.

Questa stampa, la numero 4, fa parte della serie N. 25 vedute di Milano e località vicine disegnate da Federico Lose e da altri ed incise all’acquatinta … La serie, concepita nel 1818 come di sole 9 tavole, nel 1820 arriva al numero definitivo di 25. Siamo davanti ad uno dei luoghi simbolo di Milano: la Basilica di Sant’Ambrogio. L’artista ci mostra la facciata a capanna illuminata dal sole, il portico e i due campanili, quello dei monaci e dei canonici, ancora della medesima altezza. Gli ultimi due piani del campanile dei canonici vennero infatti aggiunti intorno al 1891 e rappresentano il simbolo dei primi sui secondi. Raro documento della storia della basilica. Il cortile è animato da figure. In basso a destra è inciso: Biasoli inc., a sinistra F. Lose dis., titolo al centro e Milano presso Ferd. Artaria. Ferdinando Artaria (Blevio, 1781 – Blevio, 25 giugno 1843), discendente di una nota famiglia brianzola attiva per tre secoli come editori e mercanti di stampe e spartiti, apre il proprio negozio a Milano verso il 1805, nel 1837 alla ditta si associa il figlio. Ferdinando è ricordato per aver introdotto il primo stabilimento litografico a Milano e per aver stampato pregevoli acquetinte da dagherrotipo.

Impressione eccellente stampata in inchiostro ocra. Ottimo stato di conservazione, ampi margini oltre la battuta del rame, foglio intonso.

Bibliografia: P. Arrigoni, Milano nelle vecchie stampe, p. 43 n 142/4.

VENDUTO