Project Description

Anonimo
(XVI secolo)

Sepolcro Cecilia Metella, 1549

Bulino
misura mm 402 x 310

La tomba di Cecilia Metella, nobildonna romana mogie di Marco Licinio Crasso, è ancora oggi visibile lungo la via Appia Antica. La tomba è raffigurata isolata dal castello che le venne addossato nell’anno 1000 e parzialmente coperta da vegetazione, il punto di osservazione è ribassato il che conferisce alla struttura slancio e monumentalità.

Impressione eccellente dai neri intensi. Delicati contrasti chiaroscurali. Ottimo stato di conservazione. Iscrizione e datazione in lastra nella parte inferiore.
Stato: I/III prima di vari ritocchi nelle zone in ombra sul terreno e sul muro e prima dell’aggiunta dell’indirizzo di Henricus Van Schoel.
Foglio rifilato lungo la battuta come da edizione, l’editore Lafrery infatti tagliava le sue stampe al margine per poi incollarle su una sorta di margini in carta in modo che una volta rilegate avessero tutte la stessa dimensione esterna.

Filigrana: “scudo sormontato da una stella e una mano sormontata da un fiore”, simile a Briquet 10679.

Bibliografia: Christian Hulsen, 1921, 38/a.

VENDUTO