Project Description

Anonimo
(XVIII secolo)

San Ioseph a Leonissa

Bulino
misure: mm 200 x 143

In questa stampa viene raffigurato San Giuseppe da Leonessa, frate cappiccino martire della Chiesa Cattolica beatificato nel 1737 da papa Clemente XII. Eufranio Desideri prende il nome dalla città in provincia di Rieti dove nasce nel 1556. Frate missionario cappuccino del Convento di Assisi, dopo una vita di predicazione a Costantinopoli nel tentativo di convertire i musulmani, torna in Italia e muore ad Amatrice per malattia nel 1612. In primo piano seduto, rivolto leggermente a destra. Avvolto nel saio che lascia scoperto il viso, è un giovane dalla barba folta e dalla chierica fluente, lo sguardo contempla il crocifisso posto sopra una roccia, le mani con le dita incrociate in uno scorcio ardito. In basso una ciotola vuota segno di penitenza, alle spalle la trave alla quale venne appeso per tre giorni dopo aver tentato di convertire il Sultano a Costantinopoli. In basso sotto l’immagine inciso il titolo B. IOSEPH A LEONISSA MIS.us CAP.us. L’incisore rivela una certa scioltezza nell’uso delle morsure e del bulino. Il chiaroscuro non è marcato ma i volumi e le forme sono sciolte e spontanee, notevole l’espressività del volto così come il gioco delle dita non certo facile da rendere. Nella didascalia Giovanni è indicato come beato e non Santo dunque l’esecuzione dell’opera cade tra l’anno della sua beatificazione ad opera di Clemente XII (1737) e quello di canonizzazione per volontà di Benedetto XIV (1746).

Impressione eccellente. Ottimo stato di conservazione, due pieghe orizzontali visibili per lo più al verso. Esemplare rifilato lungo la battuta del rame. Foglio applicato agli angoli a supporto ottocentesco con numeri a matita di una probabile catalogazione.

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