Project Description

Augusto Baracchi
(Modena 1878 – Milano 1942)

Rio dei Mendicanti

Acquaforte
misure: mm 355 x 500; foglio mm 505 x 700

Pittore e incisore italiano formatosi presso l’Istituto di Belle Arti di Modena seguendo i corsi di Salvatore Postiglione (Napoli 1861 – Napoli 1906). Si interessò sia alla pittura che all’incisione e realizzò circa duecento lastre impiegando l’acquaforte, l’acquatinta e la puntasecca. Le sue opere vennero apprezzate sia dal pubblico che dalle critica ed espose in molte città italiane ed estere come Parigi, Berlino, Chicago ed Atene. Le sue incisioni vennero premiate nel 1930 alla XVII Biennale di Venezia. 

Baracchi sceglie una quieta assolata giornata per mostraci il Rio dei Mendicanti, al confine tra i sestieri di Cannaregio e Castello, e la Scuola di San Marco. Molti vedutisti veneziani come, per esempio, Francesco Guardi (Venezia 1712 – Venezia 1793) e Canaletto (Venezia 1712 – Venezia 1793) scelsero questo scorcio per i loro dipinti. Nel foglio le facciate degli edifici si affacciano a sinistra sul canale e chiudono la scena, indagati nei minimi particolari fanno da quinta teatrale e indirizzano lo sguardo dello spettatore verso il ponte del Cavallo e l’armoniosa facciata della Scuola istituita nel 1260. Il rio è una lunga fuga prospettica centrale, la luce gioca un ruolo decisivo nella composizione riflettendosi sulla superficie dell’acqua. A destra alcune figurette in ombra animano il campo. In basso oltre l’inciso a matita: Venezia Rio dei Mendicanti, numerazione 27/100 e firma.

Impressione eccellente, dai neri intensi. Ottimo stato di conservazione. Ampi margini oltre la battuta del rame.

Prezzo: € 250,00