Project Description

Francisco de Goya Y Luciente
(Fuente de Todos 1746 – Bordeaux 1828)

Esto es lo peor !

Acquaforte, acquatinta brunita, puntasecca
misure:  mm 186 x 224

Pittore di corte, autore di celebri ritratti, disegnatore e stampatore spagnolo. Ha anticipato con le sue opere e il suo stile molte delle tendenze artistiche di fine Ottocento ed è considerato il primo vero artista moderno. Egli utilizza l’incisione non solo come mezzo per esprimere e diffondere quei ‘sogni dell’immaginazione’ che tanto lo affascinano, ma anche come denuncia della società. Tra il 1810 e il 1820 egli realizza la serie Los desastres de la guerra composta da 82 incisioni. Le opere raffigurano vari episodi di barbarie (uccisioni, massacri, stupri) ambientati durante il periodo della guerra d’indipendenza spagnola. Le prime 47 incisioni si concentrano sugli scontri armati e sulla morte di civili o soldati; la seconda serie (dalla 48esima alla 64esima incisione) si concentra sugli effetti della carestia che colpì Madrid tra il 1811 e il 1812, prima che la città fosse liberata dall’occupazione francese; le ultime 17 rappresentano il dolore dei liberali rispetto all’insediamento, considerato liberticida, dei Borboni al termine del conflitto.

In questa tavola, la numero 74 della serie Los desastres de la guerra, Goya presenta in maniera satirica le persecuzioni e le deportazioni che accompagnarono l’arrivo di re Ferdinando VII. L’artista sceglie un lupo quale rappresentante della giustizia, l’animale si erge scuro al centro della composizione, raffigurato mentre scrive l’elenco degli espulsi dal Paese è attorniato da diverse figure fra cui quella di un frate che gli regge il calamaio. Goya presta particolare attenzione alla resa delle espressioni dei volti dei personaggi.  Impressione eccellente dai neri decisi. Ottimo stato di conservazione. Ampi margini, foglio intonso. Titolo in lastra nel margine inferiore. Numero “14” iscritto in alto a sinistra. Terza edizione riconoscibile per l’assenza di filigrana e per le dimensioni del foglio. Stampato dalla Calcografia per la Real Accademia, databile al 1903. Edizione limitata a 100 esemplari. Esiste un disegno preparatorio in rosso al Prado, N° 164, la lastra è conservata presso la Calcografia.

Bibliografia: Delteil 193; Blas & Matilla 2000, 74; Harris, GOYA Engravings and Lithographs, n 194 pag 284.

VENDUTO