Project Description

Lino Selvatico
(Padova 1872 – Roncade/Treviso 1924)

Ritratto di giovane donna

Puntasecca e cera molle
misure: mm 365 x 265

Pittore italiano nato in una famiglia di artisti; il padre fu poeta e fondatore della Biennale di Venezia, lo zio Pietro storico dell’arte e il fratello anch’egli pittore. Selvatico fu tuttavia costretto a laurearsi in giurisprudenza ma non abbandonò mai la sua passione, infatti frequentò contemporaneamente le lezioni di Cesare Laurenti e si dedicò alla pittura. I suoi soggetti preferiti furono le figure femminili, eseguite con un segno elegante e veloce in grado di catturare la bellezza del soggetto nel pieno del suo magnetismo.

In questa tavola viene raffigurata una giovane donna a mezzo busto, con il volto maliziosamente rivolto a sinistra. Lo sguardo è vispo e pensieroso, quasi indagatore, vivacizzato dal bianco di due punti in cui l’inchiostro è stato asportato. L’attenzione dell’artista è rivolta sul volto, sullo scintillio degli occhi e sul descrivere il copricapo piumato che raccoglie i capelli della donna, lasciando invece appena accennato, mediante linee di contorno, l’abito. Firma a matita, nel margine inferiore, “Lino Selvatico”.

Impressione eccellente stampata in nero-blu morbido intenso. Perfetto stato di conservazione. Ampi margini oltre la battuta del rame.

Bibliografia: P. Molmenti, Artisti contempo- ranei: Luigi e Lino Selvatico, in Emporium, XXXI (1910), 184, pp. 243-266; G. Perocco, Retrospettiva di L. S. Grafica slovena (catal., Portogruaro), [Venezia] 1970; Lino Selvatico, Una seconda Belle Epoque, Ca Pesaro, 2016; Lino Selvatico, mondanità e passione quotidiana, Musei Civici agli Eremitani, 2o17.

VENDUTO