Project Description

Luca Beltrami
(Milano 1854 – Roma 1933)

Demolizione dell’isolato Rebecchino, Milano 1875

Acquaforte
misure: mm 100 x 118

Pittore, incisore e architetto eclettico. Studiò inizialmente all’Accademia di Belle Arti di Brera che presto abbandonò per continuare la formazione presso la scuola di Architettura del Politecnico di Milano. Dopo la laurea, nel 1876, si trasferì a Parigi presso la Scuola di Belle Arti che non frequenterà assiduamente privilegiando viaggi di studio e lo studio di diversi cantieri. Beltrami ebbe un ruolo di rilievo come architetto, come restauratore e come incisore. La passione per tale tecnica gli venne trasmessa dall’amico Luigi Conconi (Milano 1852 – Milano 1917). Realizzerà diverse incisioni eseguite con segno rapido e deciso di pieno gusto scapigliato, tutte in tirature occasionali.

Questa stampa è uno straordinario documento storico, una fotografia di storia milanese. Viene rappresentato il momento in cui veniva abbattuto l’antico gruppo di case medioevali, eliminate per fare spazio all’attuale piazza Duomo. L’intero isolato caratterizzato da portici, negosi e abitazioni era chiamato del Rebecchino. Il nome deriva da una locanda presente nel rione che come insegna aveva la raffigurazione di una donna che suonava la ribeca. Durante i lavori per il rifacimento della facciata del Duomo si prese in considerazione l’idea di allargare la piazza e il progetto di demolizione fu inserito nel Piano Generale di Milano del 1810. I lavori iniziarono 50 anni dopo e la demolizione avvenne in occasione della visita in città dell’imperatore tedesco Guglielmo I. Assistiamo ad uno spaccato della vita milanese dell’ottocento; uomini, donne e animali gremiscono la piazza, osservano e commentano la scena, mentre alle loro spalle qualche muro è già crollato. La luce fredda di una mattina di ottobre crea contrasti chiaroscurali forti che rendono la facciata del Duomo iridescente. Incisa in alto a destra la scritta: “3 ottobre/1875/LB”. 

Impressione eccellente, molto curata con morbida velatura d’inchiostro più marcata nella zona inferiore del foglio e con effetti di pulitura nelle zone in luce. Ottimo stato di conservazione. Ampi margini oltre la battuta del rame. L’opera faceva parte dell’album di sei acqueforti di Luca Beltrami pubblicato a spese dalle Società per l’Esposizione Permanente di Belle Arti per i suoi soci per l’anno 1879 e stampato a Torino Presso Carlo Lovera. Stato: Unico.

Un esemplare simile è conservato presso la Raccolta Bertarelli di Milano http://www.lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/H0080-03980/?view=ricerca&offset=33. Dal catalogo: Luca Beltrami acquafortista (1909), compilato dall’autore stesso con lo pseudonimo di Polifilo, si apprende che l’acquaforte è stata il “dono annuale della Società di Belle Arti di Milano, nel 1879”.

Bibliografia: A.M.Comanducci, Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni – II ediz. Milano 1945; Polifilo, Beltrami acquafortista, Milano 1909, n.2 pag.33; A. Mazzetti, L’acquaforte lombarda nella seconda metà dell’800, Milano, n 39; S. Paoli, Luca Beltrami (1854-1933). Storia, Arte e Architettura a Milano, Milano, Castello Sforzesco 27 marzo – 29 giugno 2014.

Prezzo: € 450,00