Project Description

Lucas Vorsterman
(Bommel 1595 – Anversa 1675)

Ritratto di Ambrogio Spinola, 1630-40

Bulino
misure: mm 263 x 179

Incisore e mercante d’arte fiammingo. Già a dodici anni si appassiona all’arte incisoria ed entra a far parte degli artisti che gravitano intorno alla bottega di Rubens e nel 1620 diviene egli stesso maestro. Rubens sfruttò il talento del giovane Vorsterman, che attraverso un attento gioco di luci ed ombre riuscì a tradurre in incisioni le ricche sfumature di colori presenti nei suoi dipinti. Nel 1621 sorse una disputa tra i due artisti; i motivi non sono del tutto chiari ma è stato generalmente assunto che la causa fosse nella questione della proprietà dei diritti d’autore delle stampe incise da Vorsterman sulla base dei disegni o dipinti di Rubens. Nel 1630 fu scelto da Van Dick per incidere le lastre per la sua Iconografia, raccolta di ritratti di pittori famosi contemporanei.
L’artista eseguì soggetti religiosi e allegorici, ritratti, scene di genere e paesaggi.

La stampa fa parte della serie Icones Principum Virorum e riproduce, in controparte, l’opera di Anthony van Dyck. Don Ambrogio Spinola Doria (Genova 1569 – Castelnuovo Scrivia 1630)  è stato un condottiero genovese al servizio della Spagna nei Paesi Bassi, nonché Governatore di Milano dal 1629. Viene rappresentato a mezzo busto verso sinistra, il volto semifrontale. Egli ha una posa solenne, indossa un’alta gorgiera inamidata e un’armatura scintillante, realizzata mediante l’abile uso del bulino. Barba e capelli curati, naso pronunciato e occhi fissi ad incrociare lo sguardo dello spettatore. Dal collo pende la catena con l’Ordine del Toson d’oro, la mano sinistra afferra con determinazione un bastone simbolo di potere, mentre la destra è appoggiata a un elmo piumato. Lo sfondo è definito da una semplice tenda che concentra l’attenzione sul soggetto minuziosamente descritto. Nel margine inferiore, oltre l’immagine, incise tre righe in latino “Illvstriss.mus Princeps Ambrosivs Spinola … Gvbernat. Gnalis.” e i dettagli della produzione “LVorsterman sculp.”, “Ant. van Dyck pinxit” e “Cum priuilegio”.

Impressione eccellente, neri intensi. Ottimo stato di conservazione. Rifilata alla battuta del rame. Stato: III/V con l’indirizzo “Van Den Enden” rimosso.

Bibliografia: New Hollstein 30; Hollstein 205; Mauquoy-Hendrickx 92.

Prezzo:  VENDUTO