Project Description

Luigi Veronesi
(Milano 1908 – Milano 1998)

Composizione, 1987

Acquaforte
misure: cm 40 x 39,9; foglio cm 70,5 x 50

Pittore, fotografo, scenografo e incisore italiano. Agli inizi della sua carriera artistica egli frequenta un corso per disegnatore tessile e studia la fotografia e le sue varie tecniche. A vent’anni si avvicina alla pittura frequentando l’Accademia Carrara di Bergamo. Si distacca progressivamente dall’impronta accademica per approdare ad un’astrattismo geometrico grazie anche al soggiorno del 1932 a Parigi dove stringe amicizia con Fernard Leger (Argentan, 1881 – Gif-sur-Yvette 1955) che gli consentirà di approfondire la conoscenza del costruttivismo russo e olandese. Successivamente entra a far parte del gruppo parigino Astraction – Création, gruppo artistico che promuoveva negli anni ’30 l’astrattismo con l’intento di contrastare il surrealismo, e si interessa al cinema e al teatro realizzando sei film sperimentali. Nel 1934 partecipa alla mostra collettiva di arte astratta d’Italia insieme a quegli artisti che firmano il “Manifesto della Prima Mostra Collettiva di Arte Astratta Italiana” come Oreste Bogliardi, Cristoforo De Amicis, Ezio D’Errico, Lucio Fontana, Virginio Ghiringhelli e Osvaldo Licini. Durante la guerra le sue abilità di disegnatore vengono utilizzate per creare documenti falsi a servizio del Movimento di liberazione nazionale. Nel dopoguerra lavora sia come grafico che pubblicitario e si interessa ad un’altra forma d’arte, la musica. Egli cerca infatti di trasformare i rapporti matematici tra le note musicali in rapporti tonali fra colori in modo tale da realizzare una duplice realtà dell’opera d’arte. Dal 1973 al 1977 insegna composizione e cromatologia presso l’accademia di Brera.

In questa stampa la sovrapposizione di forme e colori conferisce dinamicità alla composizione su sfondo blu/celeste. Il primo piano linee parallele si intersecano tagliando il foglio in varie direzioni e su di queste si poggiano, come a formare una sorta di bouquet, sei cerchi diversi nelle dimensioni e nella composizione, di colore blu, verde, bianco o caratterizzati solo dalla linea di contorno. Lo spazio è armonico e nitido.

Impressione eccellente, colori vivaci. Ottimo stato di conservazione. Ampi margini oltre la battuta del rame. Filigrana: Graphia (carta Graphia filigranata). In basso a sinistra, a matita, L. Veronesi 87 e a destra numerazione 61/100

Bibliografia: G. Viazzi, Luigi Veronesi, 1980; Osvaldo Patani, Luigi Veronesi Catalogo Generale dell’Opera Grafica, 1927-1983, Allemandi, 1983.

VENDUTO