Project Description

Melchior Küsel
(Augusta 1626 – Augusta 1684)

Medea vendicativa, 1662

Acquaforte
misure: mm 258 x 331

Incisore ed editore tedesco. Fu allievo di Matthäus Merian il Vecchio a Francoforte e in diverse occasioni ha lavorato con suo fratello Matthäus Küsel. Realizzò diverse incisioni di traduzione e tra le serie da lui realizzate possiamo ricordare: le 146 incisioni dal titolo ‘Iconographia (1670); le 42 tavole del “Pastore Fido” del 1671; le 40 tavole del “Underschidliche Prospecten” del 1681; e le 151 tavole delle “Metamorfosi” di Ovidio del 1681, che sono state copiate dalla serie incisa di Baur del 1639/41.

Questa incisone è una delle scenografie (atto III scena I) per La Medea vendicatrice, dramma in forma di spettacolo pirotecnico di Pietro Paolo Bissari (Vicenza 1595 – Vicenza 1663) con sceneggiature di Francesco Santurini (Venezia 1627 – Venezia 1688) realizzato a Monaco per la nascita di Alessandro Emanuele primogenito del Duca di Baviera ed Elettore Ferdinando Maria. Questa incisone è tratta da un disegno di Kaspar Amort (Jachenau 1612 – Monaco 1675) e venne stampata per illustrare il testo del dramma pubblicato a Monaco nel 1662 . Sul fondo si trova una torre diroccata e in fiamme sorvolata dal carro di Apollo attorniato da draghi e figure allegoriche. Al centro tra grotte Alpestri viene raffigurato l’incontro tra una nobildonna e uno strano personaggio con le sembianze di animale, ai loro fianchi due schiere di figure a incorniciare l’azione. In primo piano ai lati due nicchie architettoniche decorate da elaborate sculture allegoriche. In basso incisi “Melchior Kusell Sculps., Caspar Amort delin.”

Impressione eccellente nello stato unico. Ottimo stato di conservazione, eccetto qualche piega. Margini irregolari oltre la battuta del rame. In basso a destra numero 87 a penna in grafia antica.

Filigrana: serpente e corno da caccia. Al verso timbro da collezione L.3850 (marchio non identificato).

Bibliografia: H. 1337

VENDUTO