Project Description

Giovanni Battista Piranesi
(Mojano di Mestre 1720 – Roma 1778)

Colonna Antonina, 1758

Acquaforte, puntasecca e bulino
misure: mm 545 × 402

Architetto, disegnatore ed incisore, dopo una prima formazione a Venezia, si trasferisce a Roma, rimanendovi fino alla morte. Qualcuno lo ha soprannominato il “Rembrandt dell’architettura”. Questo artista non ha solo riprodotto le antiche vestigia della potenza di Roma, ma è stato anche uno dei più autorevoli archeologi della sua epoca. Ha inciso all’incirca mille acqueforti, molte di grande formato, raffiguranti monumenti dell’antica Roma descritti con fantasia e grande libertà di segno.

La tavola appartiene alla serie Vedute di Roma; si tratta di un gruppo di 135 lastre incise da Piranesi in un arco di tempo di 30 anni a partire dal 1745 fino alla sua morte avvenuta nel 1778. In questa stampa viene raffigurata la Colonna di Marco Aurelio collocata in Piazza Colonna lungo la Via del Corso; il foglio è anche una testimonianza della vita comune di tutti i giorni nella Roma del XVIII secolo, infatti in primo piano si muovono diversi personaggi colti nelle loro più semplici abitudini.

Impressione eccellente, dai neri intensi. Attraverso l’abile uso delle tecniche incisorie tutta la composizione è connotata da un’atmosfera argentea. Gli edifici intorno la colonna sono descritti minuziosamente nelle loro architetture. Ottimo stato di conservazione. Ampi margini oltre l’impronta del rame. Il titolo, iscritto in lastra in basso al centro, è affiancato da alcuni rimandi numerati come in un elenco che spiegano gli edifici e le vie presenti nella composizione. Firma in lastra in basso a destra “Piranesi fecit” e numero 32.
Filigrana: “Stemma coronato con animale rampante” corrispondente secondo Hind  all’edizione descritta. Consueta piega orizzontale al centro del foglio.
Stato:  V/VII con il prezzo cancellato e l’aggiunta del n 32 in basso a destra. Prima ed. parigina corri

Bibliografia: Hind 52, F. 799.

VENDUTO